Lasagne al pesto

Oggi, dividendoci una teglia di lasagne al pesto, vi parliamo di un progetto che ci sta a cuore e che si riassume con l’hashtag #iostoconpaolo

Paolo Palumbo è un ventenne che coltiva il grande sogno di diventare uno chef. Il suo talento appare chiaro fin dall’adolescenza, ma a fare lo sgambetto ad una promettente carriera ci pensa la SLA, una malattia purtroppo molto nota di cui Paolo scopre di essere affetto. Affrontare con coraggio e determinazione questa patologia è perfettamente nel suo stile, così il giovane chef decide di impegnarsi in una nuova sfida non solo per sé, ma anche per tutti gli altri malati che la SLA costringe alla disfagia, ovvero alla difficolta o all’impossibilità nell’alimentarsi in modo naturale.

“Questo progetto è un omaggio a tutti quelli che soffrono e un modo per coltivare, sempre, la speranza.” dice Paolo.

Così nasce il progetto #iostoconPaolo, una raccolta fondi per la ricerca, un libro di ricette e un progetto di sperimentazione del tampone “il gusto della vita”.

I numeri dicono che: oltre 7.000 persone in Italia e più di 200.000 nel mondo, sono le persone malate di SLA, cui si sommano gli ulteriori 70.000 circa che soffrono di disfagia.

I due obiettivi importanti che Paolo si è posto sono:

1. Finanziare in Italia una cura sperimentale.

2. La Creazione di un pool internazionale anti-SLA, presso il centro NEMO di Milano, che lavorerà nei prossimi 5 anni per arrivare a definire una strategia terapeutica concreta per i pazienti con la SLA. Il costo di questo progetto è di 4.700.000 €.

Il pool internazionale vede già coinvolti 4 Centri di Ricerca italiani (due a Milano, uno a Torino e uno a Cagliari) più 7 Centri di Ricerca internazionali: Spagna, Francia, Irlanda, Olanda, UK, Belgio, USA.

E’ Paolo a ricordarci che i numeri riferiti ai malati di SLA corrispondono a persone che si alimentano tramite sondini o omogeneizzati senza più riuscire a nutrirsi in modo naturale.  E’ a loro che si rivolge il gusto della vita“: un tampone che a contatto con le papille gustative sprigiona il sapore di cibi più tipici, dalla pasta alla carbonara al tiramisù.

Questa è stata una grande idea di Paolo che, con lo chef Luigi Pomata, ha pubblicato un libro di ricette intitolato “Sapori a colori”, dedicato in particolare a chi soffre di disfagia, ma perfetto anche per chi no ha problemi di deglutizione. L’intero ricavato dalla vendita del libro e dei tamponi sarà devoluto per la ricerca sulla SLA.

Già. Questo post non è il solito post prima della ricetta. L’introduzione non parla dei colori dell’autunno, o del profumo del cibo nel forno, o di qualche evento a cui abbiamo partecipato. Oggi vi parliamo di speranza, di coraggio e di un impegno serio per combattere una malattia che spaventa, minando la paura che può incuterci, minando le difficoltà fisiche e quotidiane che questo male porta con sè.

Legata a questo progetto è partita una divertente e gustosissima staffetta lanciata da Fuudly con chef&maître. Per scoprire come partecipare a questa divertente iniziativa leggete qui #iostoconpaolo

 

Ingredienti per 4 persone:

Per la pasta:

100g di farina 00

1 uovo

1 presa di sale

Per il pesto veloce:

100 g di foglie di basilico fresco

50 g di parmigiano stagionato almeno 24 mesi in un unico pezzo

1 cucchiaio di pinoli

1 spicchio d’aglio (che potete non mettere se non vi piace)

125 g di olio evo (meglio se ligure)

sale fino q.b.

Per la besciamella:

1 l di latte a temperatura ambiente

100 g di burro

100 g di farina 00

una presa di sale

Per gratinare:

parmigiano grattugiato q.b.

Procedimento per la pasta:

Su una spianatoia formate una fontana con la farina e mettete al centro l’uovo e il sale.

Impastate energicamente per qualche minuto fino a che non avrete ottenuto un’impasto liscio e omogeneo.

Fate riposare, sotto ad un canovaccio pulito, per 15 minuti.

Trascorso il tempo di riposo, pulite la spianatoia e infarinatela, munitevi di mattarello, infarinatelo e iniziate a tirare la pasta dandole uno spessore di circa mezzo centrimetro.

Con un coltello tagliate delle falde larghe 5 o 6 cm.

Passate ogni falda nella sfogliatrice, in modo da assottigliarne lo spessore fino a raggiungere quello desiderato. Procedete in vari passaggi (altrimenti la pasta si sfalderà!) regolando di volta in volta la manopola della sfogliatrice.

Portate a bollore dell’acqua salata, scottate per pochissimi minuti (un paio basteranno) la pasta delle lasagne, poi stendete su un piano di lavoro degli strofinacci puliti e lavati senza ammorbidente e adagiatevi la pasta appena scottata, sdraiando letteralmente le falde.

Procedimento per il pesto veloce:

Pur sapendo perfettamente che il pesto “vero” si fa con il mortaio e che c’è tutta una sequenza precisa di azioni piene di cura e antica sapienza, vi proponiamo qui un’alternativa rapida che vi farà risparmiare tempo e fatica, considerando il fatto che qui il pesto finirà per essere cotto in forno insieme alle lasagne e che la sua fragranza non risentirà del fatto che questo condimento meraviglioso non è stato coccolato durante la sua preparazione. Non ce ne vogliano i liguri e i puristi del pesto.

Premesso ciò, sciacquate delicatamente e asciugate altrettanto delicatamente le foglie di basilico.

Riducete in pezzi il parmigiano.

Grattugiate lo spicchio d’aglio.

Unite tutti gli ingredienti che avete preparato, più l’olio, i pinoli e il sale, nel bicchiere di un frullatore a immersione.

Frullate fino ad ottenere un composto cremoso.

Procedimento per la besciamella:

In una casseruola fate sciogliere il burro e amalgamate la farina setacciata, facendo attenzione a non formare grumi.

Versate il latte poco alla volta e, con una frusta da cucina, lavorate la salsa. Fate cuocere, sempre mescolando, per almeno dieci minuti mantenendo il fuoco medio/basso. Regolate il sapore con l’aggiunta del sale.

Compozizione:

Una volta che tutte le componenti della ricetta saranno pronte potete assemblare il piatto.

Sul fondo di una teglia mettete un cucchiaio di pesto e uno di besciamella che amalgamerete distribuendolo sulla superficie della base.

Ora iniziate a con gli strati: pasta, besciamella, pesto. Poi ancora pasta, besciamella e pesto.

Procedete creando vari strati mantenendo sempre quest’ordine.

Sull’ultimo strato distribuite abbondante parmigiano grattugiato.

Infornate in forno già caldo a 200° per circa 20 minuti.

Una volta pronte, sfornate le lasagne e dividetele in porzioni.

Servitele ancora fumanti.

Francesca e Giovanna

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