Burrobirra

Che siate Maghi, streghe, Babbani o creature magiche, oggi troverete qui una ricetta che sa di festa, di amici, di chiacchiere, di una cosa buona dal sapore prodigioso: sto parlando della ricetta della Burrobirra!

Che siate Maghi, streghe, Babbani o creature magiche, oggi troverete qui una ricetta che sa di festa, di amici, di chiacchiere, di una cosa buona dal sapore prodigioso: sto parlando della ricetta della Burrobirra!

Molti di voi conoscono il personaggio di Harry Potter e la sua creatrice,J. K. Rowling, che ha saputo accendere l’immaginazione già fervida di milioni di lettori di tutte le età suggerendo un mondo straordinario dove ciò che è fortemente improbabile nella realtà quotidiana diventa così reale da assumere un aspetto preciso, perfino un nome e un ruolo nella vita dei lettori.

Ovviamente è difficile riuscire ad aprire una porta soltanto evocando la formula “Alohomora!”, ed è altrettanto poco frequente che qualcuno riesca ad andare in ufficio al mattino utilizzando la “Metropolvere”, ma c’è una cosa che possiamo senza dubbio fare tranquillamente e con grande soddisfazione: berci un bel sorso di Burrobirra!

Per chi non conoscesse questa bevanda ormai leggendaria, va spiegato che la Burrobirra è il “nettare” più richiesto e apprezzato nel mondo dei maghi.

Nei libri non viene citata la ricetta, ma i lettori se la sono subito immaginata con delle caratteristiche che non possono far venire l’acquolina in bocca: calda, vellutata, profumata, dolce, una sorta di elisir per il corpo e per l’anima!

Tra le varie versione che il popolo dei fans di Harry Potter ha elaborato negli anni, anche io non potevo esimermi dal proporre la mia.

Nonostante l’unione dei due termini “Burro” e “Birra”, nella ricetta qui di seguito non troverete il burro e la proposta sarà calibrata in funzione del fatto che sicuramente anche i bimbi presenti vorranno avere il proprio bicchiere per brindare insieme a tutti i maghi presenti.

Consigliata per quelle giornate freschine da passare in compagnia, questa bevanda magica potrebbe sembrarvi una follia data la stranezza degli ingredienti che finiranno per finire nello stesso “paiolo”, ma è proprio qui che arriva la magia!

In men che non si dica vi troverete tra le mani un calice (o un boccale, a seconda del vostro stile) traboccante di un liquido dorato, sovrastato da una schiuma soffice che trasformerà, nel vero senso della parola, quella che in origine era solo una semplice birra.

Gustate lentamente… e fate attenzione ai Nargilli!

Burrobirra-coppa-birra-latte-vaniglia

Ingredienti:
Dosi per 2 persone


1 bottiglia di birra da 33 cl (meglio se si tratta di una birra già abbastanza dolce, tipo Adelscott o Blumen)
1 bacello di vaniglia
2, 5 dl di latte freddo (anche parzialmente scremato va bene)

Procedimento:

In una piccola casseruola mettete la birra con il bacello di vaniglia intero (in questo modo non fuoriusciranno i piccoli semi neri).
Fate scaldare, ma senza portare ad ebollizione.
Versate la birra aromatizzata e calda nei calici.
Con un frustino da cappuccino con il latte freddo formate una schiuma densa e spumosa. Dovrete ottenere la consistenza come quella del cappuccino del bar.
Con un cucchiaino distribuite solo la schiuma di latte (NON il liquido) sulla birra fino ad ottenere quello che può sembrare, all’apparenza, un vero e proprio calice di birra.
Servite quando la bevanda è ancora ben calda e meravigliate i vostri ospiti.

Per i piccoli maghi:

Evitando di utilizzare la birra classica, che con tutto il suo alcol non è certo adatta per i piccoli maghi di grandi speranze, io vi direi di procedere in questo modo:

Affidate la vostra magica bevanda per bambini ad un ingrediente altrettanto magico: la birra analcolica.

La birra analcolica ha un gusto leggermente amaro, quindi vi consiglio di aggiungere anche un cucchiaio di miele mentre scaldate il liquido nella casseruola insieme alla vaniglia.

Proseguite la preparazione come sopra.

Visto? Non è nemmeno servita la bacchetta magica!

 

Francine

 

Burrobirra-vaniglia-latte-birra 2

 

 

 

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