Pesce d’aprile o Dolce d’aprile?

Oggi è il Primo di aprile e il post di oggi, secondo voi, è più un Pesce d’aprile o un Dolce d’aprile?

Secondo noi è semplicemente un modo scherzoso di presentare un dessert leggero in una veste un po’ insolita.

La tradizione del “Pesce d’aprile” ha origini in tempi remoti e non si hanno notizie certe, ma solo una serie di ipotesi rese poco chiare dalla nebbia dei tempi.

Personalmente già all’asilo, per il primo d’aprile, disegnavo pesciolini di carta che appendevo in giro per casa, come fosse uno scherzo riuscitissimo nei confronti dei miei genitori.

Oggi non disegno più e non spreco più nastro adesivo, ma non ho perso l’abitudine di ricordare questa bizzarra ricorrenza, ed è proprio così che nasce l’idea di questo “dolce d’aprile”.

Un mini dessert che sembra un vero e proprio scherzo, sia per il contenitore in cui viene presentato, sia per la ricetta in sé, visto che si tratta di un dolce di recupero. Ma cosa si recupera? Ora ve lo spiego…

La settimana scorsa abbiamo postato la ricetta del Bunny Plumcake. Come anticipato nel post, l’impasto chiaro che avanza (quello utilizzato per i coniglietti, per intenderci) è perfetto per questo dolce di recupero che io trovo particolarmente adatto per una merenda.

Il fil rouge che collega “pesce d’aprile” con “dolce d’aprile” svetta su questo dessert. I protagonisti di questa “ricetta” sono proprio loro: dei pesciolini di cioccolata avvolti in una splendida carta argentata che li fa somigliare incredibilmente a delle piccole sardine. Più in tema di così!

Come al solito la nostra proposta comprende pochi e semplicissimi ingredienti, un tocco di fantasia e tanta voglia di presentare qualcosa che possa divertire famigliari e  amici.

Vi lascio ora con le indicazioni per creare un bel Dolce d’aprile… ma attenti, un Pesce d’aprile potrebbe essere in agguato!!!

dolce_d_aprile_sciroppo_acero_cp

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[list type=”arrow”] [li]Dosi per 4 persone[/li] [li]150 g di torta (impasto già cotto e avanzato) o pan di spagna[/li] [li]2 banane[/li] [li]2 mele[/li] [li]2 cucchiai di sciroppo d’acero + 4 cucchiaini[/li] [li]il succo di 1/2 limone[/li] [li]4 pesciolini di cioccolato[/li] [/list]
[list type=”arrow”] [li]Spezzettate la torta, come se stesse sbriciolando il pan di Spagna per una torta mimosa.[/li] [li]Tagliate a cubetti le banane e le mele. Mettetele in una ciotola la frutta, il succo di limone e i 2 cucchiai di sciroppo d’acero.[/li] [li]Munitevi di 4 piccoli contenitori di latta (riciclate tranquillamenti quelli dei pomodori pelati, piselli, fagioli…), versatevi all’interno un po’ della frutta, riempiendo fino a 2/3 del contenitore.[/li] [li]Cospargete questa sorta di macedonia con la torta sbriciolata.[/li] [li]Versatevi sopra un cucchiaino di sciroppo d’acero che verrà assorbito dalle briciole di torta.[/li] [li]Scartate i pesciolini di cioccolato e inseriteli, come decorazione, nel vostro Dolce d’aprile.[/li] [/list]
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Francine

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