Torta di mele di Via Padova

La torta di mele di via Padova è la summa di ricordi racchiusi nella memoria di un gruppetto ristretto di persone e nelle mura di un appartamento per studenti che si trovava (e credo proprio si trovi ancora) in via Padova a Trento.

All’inizio degli anni 2000 mi capitava spesso di andare a trovare le mie amiche che studiavano a Trento, per l’appunto, e che vivevano insieme in un appartamento colorato, luminosissimo e sempre profumato di bucato, balsamo e buon cibo.

Elda, Sara e Daniela, insieme a Claudia e Federica, sono state fantastiche compagne di bisboccia e di ore di studio, oltre che di pranzetti, aperitivi e sessioni di cucina nel cuore della notte mentre improbabili canali televisivi trasmettevano film cult degli anni ’90, che ovviamente non ci saremmo potute perdere per niente al mondo. Erano anche gli anni di MTV che dispensava ininterrottamente video e canzoni, perfetta colonna sonora di colazioni e discorsi tra il serio e il faceto sui massimi sistemi.

La ricetta di questa torta di mele è di Sara, e la custodisco scritta con l’inchiostro della stilografica sul mio ormai decrepito quadernone delle ricette. E’ lì da un ventina d’anni, più o meno. In via Padova era la torta del conforto, della colazione, dell’accompagnamento alle decine di tazze di tisane bevute durante il giorno, soprattutto nelle stagioni più fredde. Ricordo che una sera, in pieno inverno, iniziò a nevicare abbondantemente e prima di andare a dormire si accese il forno e si mise in pista la preparazione di questo dolce. Una tazza di cioccolata calda con una fetta di torta di mele tiepida in notturna, mentre fuori la città si imbancava silenziosamente, sono uno dei ricordi più belli che lego a quell’appartamento.

La Torta di mele di via Padova è semplice sia negli ingredienti che nella realizzazione. Si prepara rapidamente e vi assicuro che, una volta pronta, sparirà con altrettanta rapidità.

La tradizione di via Padova suggerisce l’abbinamento con una tazza di tè all’arancia e cannella il cui carattere speziato viene rinforzato con un goccio di rum. L’esperienza invece consiglia l’ascolto di Yellow dei Coldplay durante la preparazione, e la visione del film Sirene (film del 1990 con Cher, Winona Ryder e Christina Ricci) durante la cottura e la degustazione di questo dolce che parla di amicizia e spensieratezza.

Ingredienti:

100 g di burro a temperatura ambiente

220 g di farina 00

150 g di zucchero semolato + 2 cucchiai abbondanti per finire

1 presa di sale fino

mezza bustina di lievito istantaneo per dolci

la buccia grattugiata di un limone non trattato

2 uova a atemperatura ambiente

mezzo cucchiaio di cannella in polvere (io per i dolci utilizzo sempre la Cannella Cassia di Tutte le Spezie del mondo)

4 mele di medie dimensioni (io ho scelto delle mele golden, ma potete scegliere quelle che più vi piacciono)

Procedimento:

Setacciate il lievito e unitelo alla farina. Aggiungete anche la buccia grattugiata del limone.

Aggiungete il sale allo zucchero.

In una terrina (o nella vasca della planetaria) versate le uova e lo zucchero con il sale. Montate con la frusta (o lo sbattitore) fino a quando avrete ottenuto un composto bianco e spumoso.

Versate al composto il burro, poco alla volta.

Aggiungete poi la la farina con il lievito e la buccia del limone.

Amalgamate bene, fino a quando l’impasto sarà omogeneo.

Imburrate generosamente l’interno di uno stampo tondo a cerniera dal diametro di 27/28 cm. Infarinate leggermente, eliminando poi la farina in eccesso (basterà capovolgere lo stampo e picchiettare sul fondo con la mano.

Versate l’impasto nello stampo e distribuitelo nel modo più omogeneo possibile.

Lavate le mele, sbucciatele, tagliatele a metà (in verticale), poi scavate in modo da togliere il torsolo. Durante quest’ultimo passaggio fate attenzione a non rompere le metà delle mele. Una volta pronte, incidete il dorso di ogni metà con un coltello. Producendo questi tagli (che ovviamente non devono affettare ma solo incidere le mele) i frutti cuoceranno più facilmente fino al cuore.

Disponete le metà sopra l’impasto che avete già sistemato nello stampo, rivolgendo la parte piatta a contatto con l’impasto.

Vi avanzerà, molto probabilmente, metà mela, ma niente paura. Tagliatela in 10 fettine che sistemerete ordinatamente nell’impasto tra una metà e l’altra delle mele.

In una piccola terrina versate un cucchiaio di zucchero e la cannella in polvere. Mescolate.

Cospargete il dolce con un cucchiaio di zucchero semplice, e poi con lo zucchero unito alla cannella.

Infornate in forno già caldo a 180° (modalità statico) e fate cuocere per 45/50 minuti.

Il tempo di cottura potrebbe variare da forno a forno, ma anche a seconda della tipologia di mele utilizzate. Mele che potrebbero risultare più o meno morbide, una volta cotte, per lo stesso motivo.

Una volta pronto (fidatevi anche in questo caso della prova stecchino, ma fate attenzione a bucare solo l’impasto, dato che le mele risulteranno sempre umide anche da cotte), togliete il dolce dal forno e fatelo raffreddare prima di trasferirlo su un piatto o su un’alzata.

Francesca

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