Calendario dell’Avvento a ghirlanda

Dato che è il 30 novembre, ed è pomeriggio, avete giusto giusto il tempo per recuperare l’occorrente e preparare un bel Calendario dell’Avvento a ghirlanda, proprio come quello che vi proponiamo quest’anno.

Oggi è sicuramente uno dei giorni dell’anno che preferisco, ovvero quello in cui ci si prepara ad aprire una finestrella o un pacchettino al giorno, tutti i giorni, fino al 24 di dicembre.

Io i calendari dell’Avvento li colleziono, anche se non me ne ero mai resa conto. Suona strano, lo so, ma è così. Ne ho un bel po’, di vario genere, acquistati anche all’estero e più o meno “vissuti”. Ogni anno ne prendo uno nuovo, che a gennaio riporrò in una grande cartelletta insieme a quelli degli anni precedenti. Conserverò gelosamente questo mio tesoro fino all’anno successivo, iniziando a dare una sbirciatina quando l’inverno si farà più vicino.

Il più “antico” ce l’ho da quando avevo 8 anni e forse è il mio preferito. E’ un’illustrazione per bambini e rappresenta tutti i simboli del Natale: un paesaggio innevato con tanti animaletti in primo piano, mazzi di agrifoglio, una capanna con la Sacra Famiglia, i Re Magi, l’Angelo e tanto di bue con l’asinello e il pastorello con l’agnellino in braccio. Sullo sfondo c’è il villaggio con qualche casa dalle finestre illuminate. Il bosco e il cielo stellato completano il tutto. C’è persino un albero di Natale. La cosa che da piccola mi aveva colpito erano i brillantini che ricoprono parte della superficie e che la sera, con la luce della mia abat-jour, davano davvero l’illusione della neve che luccica.

Ha ragione Enrico, il proprietario di un negozio eccezionale qui ad Abbiategrasso (si chiama FataMorgana, andate a trovarlo!), che a novembre mi scrive sempre per avvertirmi che sono arrivati i nuovi calendari dell’Avvento, in modo che io abbia maggiore possibilità di scelta. E’ stato lui, durante la nostra ultima chiacchierata, a illuminarmi sul fatto che se ogni anno bramo per un calendario nuovo senza mai buttare quelli vecchi, sorge quantomeno il sospetto che io li stia collezionando, anche se inconsapevolmente.

Enrico ha ragione anche quando dice che il Calendario dell’Avvento è qualcosa che muove particolari corde, creando un motto d’affetto a cui certe persone (tipo me) non sanno resistere. E’ un’eco che arriva dall’infanzia, è un profumo che improvvisamente ritorna, è un rito che riporta ad uno stato d’animo indescrivibile, pronto a riaccendersi e a perpetuarsi anno dopo anno, come se fosse racchiuso dietro ogni finestrella aperta, per 24 giorni di seguito. In pratica, è una festa che dura quasi un mese.

Da qualche anno, oltre ai calendari “classici” con una piccola illustrazione dietro ogni finestrella, ho iniziato anche a preparare calendari che siano simili a quello che la mia zia Luisa mi regalò quando avevo 11 anni. Era un calendario assolutamente meraviglioso dato che, invece di un’illustrazione al giorno, regalava un pacchettino al giorno, contenente oggetti di vario genere (biro colorate, gomme profumate, spille natalizie, decorazioni per l’albero…) o dolcetti.

Quest’anno ho guardato la mia ghirlanda bianca ancora vuota e ho pensato di circondarla di stelle rosse. Ogni stella contiene un biscottino, una caramella, un cioccolatino… e tutto ciò che di dolce può essere nascosto in una stellina di carta.

Da domani la mia sindrome da “Natale tutto l’anno” sparirà, e diventerò una normalissima persona felice per l’arrivo del periodo più magico dell’anno. Che si dia inizio ai preparativi, quindi munitevi di colla, forbici, nastrini e partiamo con il primo laboratorio da Piccoli Elfi di Babbo Natale di quest’anno.

Occorrente per un Calendario dell’Avvento a ghirlanda:

1 ghirlanda bianca dal diametro di circa 20/25 cm che farà da base (io ho scelto una ghirlanda di midollino dipinta di bianco, ma sbizzarritevi e scegliete quella che più vi piace)

1 foglio grande di carta da pacco rossa

1 formina per biscotti a forma di stella (per le dimensioni regolatevi in base al fatto che dovrete inserire un dolcino in ogni stella)

1 tubetto di colla (o del nastro biadesivo)

1 pennarello bianco (tipo Uniposca)

1,5 m di filo bianco e rosso per appendere le stelle alla ghirlanda (va benissimo anche un filo di lana)

1 m di nastro con scritte o motivi natalizi per appendere la ghirlanda finita

1 nastro rosso largo circa 0,5 cm e lungo 12 cm

1 paio di Forbici

1 matita

1 stuzzicadenti

24 dolcetti di piccole dimensioni (caramelle, biscottini, cioccolatini, gomme da masticare, f

rutta secca…)

Procedimento:

Tagliate in 24 pezzi uguali il nastrino bianco e rosso.

Seguite con la matita il profilo della formina appoggiata sul lato interno della carta da pacco, creando le sagome di 48 stelle.

Ritagliate le stelle e dividetele in 24 coppie.

Scrivete con il pennarello bianco i numeri dall’1 al 24 su una stella di ogni coppia. Fate asciugare perfettamente, o combinerete un pasticcio.

Spalmate un po’ di colla (senza esagerare) su 3/4 dell profilo di una stella. Lasciate aperta la parte alta, dove infilerete il cordino per appenderla e dove inserirete il dolcetto (tenete quindi conto delle dimensioni del dolcetto mentre distribuite la colla, o si straccerà la stella nella fase più importante).

Appiccicatevi sopra un’altra stella, facendo in modo che le punte combacino perfettamente.

Pressate le stelle con il fondo di un bicchiere, in modo che la colla prenda bene.

Una volta che la colla si sarà asciugata, appoggiate una stella su una spugna asciutta e praticate un foro con lo stuzzicadenti.

Inserite un dolcetto nella fessura aperta che avete lasciato in ogni stella e infilate il cordino bianco e rosso nel foro che avete praticato.

Fate un piccolo nodo e legate la stella alla ghirlanda, come nelle immagini.

Ripetete queste operazioni per ogni stella.

Ricordatevi che i numeri devono essere messi alla rinfusa, perchè una delle cose belle del calendario dell’Avvento è anche cercare i giorni, oltre che trovarsi una piccola sorpresa.

Legate il nastro per appendere la ghirlanda in cima alla corona di stelle e chiudetelo alla base facendo un fiocco con il piccolo nastro rosso.

Scegliete un bel posticino dove appendere il vostro Calendario dell’Avvento a ghirlanda e… a domani!

Testo: Francesca Riva

Photo: Giovanna Hoang

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