Con Creazioni Fusion or Confusion abbiamo avuto l’opportunità di provare in anteprima la macchina Foodsaver FFS005X, l’ultima arrivata della famiglia FFS di Foodsaver.
E’ una sigillatrice sottovuoto dall’utilizzo semplice ed intuitivo, tanto che basta premere un solo pulsante per attivarla e ottenere il risultato desiderato.
Il prodotto si presenta da subito molto bene, con una finitura satinata curatissima, e appare solido, durevole. Nella confezione sono compresi alcuni sacchetti pre-formati, un rotolo da tagliare a piacere e un contenitore apposito per sigillare gli alimenti più delicati, oltre l’immancabile libretto di istruzioni.
Non nascondo che ho cominciato a mettere sottovuoto qualsiasi cosa mi passasse per le mani, non appena questo elettrodomestico è arrivato a casa. Fortunatamente mio fratello era in vacanza, altrimenti chissà…
I vantaggi nell’utilizzare la conservazione sottovuoto sono molteplici, ma dettati da un motivo comune: la mancanza di aria. Questo tipo di sigillatura crea un ambiente poco favorevole alla proliferazione di batteri, aumentando dunque i tempi di conservazione di cibi. Se si somma il discorso di “ambienti ostili” fatto parlando del frigorifero, con la conservazione sottovuoto al fresco, potendo conservare i cibi per più tempo, si evitano gli sprechi e soprattutto ci si assicura di avere sempre un prodotto come fresco.
Congelando gli alimenti in sacchetti tradizionali, cioè non sottovuoto, l’aria intrappolata nel sacchetto arriva a toccare la temperatura interna del congelatore; sul cibo, che è a contatto con questa aria molto fredda, si formano quindi le bruciature da freddo. Con il sistema di conservazione sottovuoto, invece, non si avrà questo problema proprio perché l’aria fredda non entra a contatto con l’alimento. Le “confezioni risparmio” sono molto convenienti, ma molte volte ci si trova a congelare il cibo in eccesso negli involucri originali, portando via molto spazio; con Foodsaver si risparmia spazio perché non sarà più necessaria la scatola originale e si potrà sigillare il cibo in porzioni, così da scongelare solo il necessario.
La punta di petto, la spalla di maiale e le costine (“brisket”, “pork butt” e “ribs”) sono tra i tagli più ambiti tra i “pitmasters” come me, ma purtroppo hanno un problema: soprattutto i primi due sono pezzi molto grandi che non possono essere ridotti se si vuole mantenere il prodotto finale umido e succoso. Foodsaver ci viene in aiuto perché possiamo conservare gli avanzi. Grazie alla modalità per alimenti liquidi si può sigillare la carne con tanto di liquidi di cottura e riscaldarlo in una pentola con acqua calda, secondo il desiderio.
Per testare definitivamente il mio macchinario Foodsaver FFS005X ho cucinato una spalla di maiale da 4 chili al barbecue con la tecnica “low and slow”. Per finirla tutta la sera stessa avrei dovuto invitare a casa mia almeno 10 persone, per somma gioia di mia mamma. Per fortuna ho potuto sfruttare la macchina Foodsaver! Se vi interessa la ricetta della spalla di maiale “low and slow” cliccate qui
Mi sento di dare un consiglio a scopo totalmente precauzionale: quando si mettono sottovuoto alimenti che verranno conservati per molto tempo (es. congelamento) conviene fare una doppia sigillatura ai sacchetti cosicché, nel caso una delle due non venisse perfetta, nel sacchetto non entrerà aria.
Ho usato la macchina Foodsaver FFS005X per mesi e ha sempre funzionato perfettamente. Credo che sia un elettrodomestico sottovalutato e per questo posseduto da poche persone. In realtà è molto pratico e la differenza di qualità tra i cibi sigillati con Foodsaver e conservati tradizionalmente è davvero sostanziale.
Andrea Gianni Conti